BARRIERA PARAFIATO REALIZZATE IN POLICARBONATO COMPATTO O PLEXIGLASS UTILI PER CREARE DISTANZIAMENTO E SEPARAZIONE TRA LA GENTE.
COME SCEGLIERE MEGLIO IL TUO PARAFIATO
PARAFIATO IN PLEXIGLASS:
Il plexiglass si presenta trasparente e con elevata trasmissione luminosa. Esso è molto più pratico del vetro grazie alla sua trasparenza e leggerezza. Famoso come materiale atossico, ipoallergenico, inodore, antibatterico e riciclabile al 100%.PARAFIATO IN POLICARBONATO COMPATTO: Il policarbonato compatto è una delle materie plastiche utilizzate in sostituzione al vetro grazie alla sua trasparenza ed alla sua infragibilità. Esso ha un'altissima resistenza al fuoco e ha una protezione per i raggi ultraviolenti.
Entrambi i materiali sono idonei alla realizzazione di pannelli parafiato.
COME PULIRE IL POLICARBONATO
Usare sempre panni molto morbidi per evitare che residui di terra possano graffiare le lastre, dal momento che non esiste un modo per eliminare i solchi provocati dai graffi. Pulire lastre di policarbonato su piccole aree Risciacquare la lastra con acqua tiepida. Lavare la lastra di policarbonato con una soluzione di sapone delicato o di detersivo domestico compatibile e acqua tiepida, usando un panno morbido o una spugna per rimuovere ogni traccia di sporco. Risciacquare con acqua fredda e asciugare con un panno morbido per aiutare a prevenire la formazione di macchie d'acqua. Pulire lastre di policarbonato su grandi aree Pulire la superficie con acqua ad alta pressione (max. 100 bar o 1,450psi) e/o con una pulitrice a getto di vapore. L'uso di additivi dovrebbe essere limitato a quelli compatibili con la lastra. IMPORTANTE: Una volta che il policarbonato viene intaccato da agenti aggressivi, come ad esempio benzina o acidi, non è più possibile tornare allo stato iniziale di com’era prima. Il tentativo di “raschiarlo” lascerà infatti la superficie graffiata.
Cosa non fare
Non utilizzare detergenti alcalini o abrasivi, oppure solventi alogenati o aromatici come totuene, benzene, benzina, acetone o tetracloruro di carbonio perché hanno effetti abrasivi sul policarbonato e possono causare danni superficiali o strutturali, nel chiedete a noi inpolicarbonato (link) Non strofinare con spazzole, lana d’acciaio o altri materiali abrasivi (come tergivetri o lame da rasoio) per rimuovere le macchie Non pulire le lastre in policarbonato alla luce del sole perché potrebbero macchiarsi.
COME PULIRE IL PLEXIGLASS
Per il lavaggio del plexiglass, può essere sufficiente usare un po’ di acqua. Ma se devi fare una pulizia più profonda, aggiungi un po’ di detersivo per piatti delicato o prendi in considerazione un detergente specifico.
In ogni caso, per la pulizia, usa un panno morbido o una spugna morbida che non facciano pelucchi. Per il risciacquo, fai dei movimenti circolari o al limite, sulla superficie, spruzza l’acqua, ma in modo delicato, di modo che il getto non sia troppo potente.
Per lucidare il plexiglass, valuta di ripassare le superfici con la cera per le auto, che può ritornare utile per togliere i graffi superficiali, e/o con un panno di flanella morbida.
Questi i consigli di massima su come si pulisce il plexiglass: fai una prova su un punto molto piccolo, per verificare di non graffiare il materiale e NON USARE i prodotti che possono rovinarlo come quelli per i vetri, l’ammoniaca, l’acetone. Banditi anche panni e strumenti abrasivi.
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